L’inaugurazione del 2009

lettura fiabe
lettura fiabe

Si è inaugurata domenica 3 maggio a Venzone nel salone del Palazzo Comunale in Centro Storico l’ottava edizione venzonese della Mostra Internazionale d’illustrazione per l’infanzia “Le immagini della fantasia”. Era presente un pubblico numeroso, tra cui parecchi bambini; tutti si sono mostrati particolarmente interessati alle opere esposte. La mostra è promossa dal locale Comitato mostra affiliato alla Pro Loco, in collaborazione con la Biblioteca Comunale e col patrocinio del Comune. Sono intervenuti l’Assessore alla Cultura dott. Stefano Di Bernardo, che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale, una rappresentante della delegazione udinese del Club UNESCO, Sig.ra Grazia Sacchi, che ha lanciato il messaggio Unesco per una cultura di pace, la bibliotecaria dott.ssa Paola Barazzutti, che ha presentato la mostra.
Della presentazione diamo di seguito un ampio stralcio. “Venzone ospita quest’anno un’ampia selezione della penultima edizione della mostra di Sarmede: circa 170 opere originali con i rispettivi libri, illustrati da artisti di tutto il mondo. Ospite d’onore è il croato Svjetlan Junakovic. Qualcuno ricorderà le sue sculture in terracotta ispirate al tema dell’Africa, qui esposte nel 2007. Junakovic è un artista a tutto tondo: è pittore, scultore, grafico. Grande sperimentatore, si cimenta in molte tecniche. Sempre ironico e gioco-so, si diverte a giocare anche con il libro come oggetto. Sfogliare i suoi libri è spesso una continua sorpresa: a volte le pagine sono tagliate, piegate e ripiegate e non ci lasciano prevedere ciò che ci aspetta voltandole. In uno dei libri esposti si è cimentato rivisitando una galleria di quadri di famosi pittori, rendendone protagonisti gli animali. Il risultato è come un estratto di storia dell’arte, che può avvicinare piacevolmente all’opera d’arte, scopo coerente con quelli di questa mostra. Di Stepan Zavrel – ideatore della mostra – ci sono gli originali del libro “Il ponte dei bambini”. Ancora una volta sono i bambini ad avere molto da insegnare agli adulti, Infatti, unendo le loro forze, riescono a risolvere i contrasti che esistono tra gli adulti di due comunità che abitano sulle rive opposte di un fiume.
Tema dell’anno è “Favolosi intrecci di seta, fiabe dall’Estremo Oriente”. Le fiabe provengono da Cina, Corea, Giappone e Mongolia. L’Oriente ha sempre suscitato in noi occidentali interesse e un fascino particolare, così come i personaggi di queste fiabe: draghi, spiriti, tigri, principesse atipiche… Ai nostri giorni può suscitare anche paure dettate dall’attuale situazione economica e politica internazionale e dalla globalizzazione. Avvicinarsi a questi mondi attraverso le fiabe può essere utile a conoscerli. Come dice bene un autore italiano di fiabe, Luigi Dal Cin, curatore del libro esposto nella sezione a tema, le fiabe orientali si differenziano spesso da quelle occidentali perché hanno una struttura lineare con un punto di partenza ed uno di arrivo. Inoltre hanno una maggiore sintonia col mondo della natura. Spesso queste fiabe ci spiazzano perché ci costringono a pensare diversamente da quanto siamo abituati. Dietro c’è naturalmente una profonda diversità culturale. In Oriente si pensa per opposti – spesso un principio maschile ed uno femminile – che devono trovare un equilibrio e così risolvono i loro contrasti. Inoltre uomo, natura, mondo sono integrati, ciò che noi facciamo e gli avvenimenti esterni sono un’unica cosa. Ciò che procuriamo agli altri o alla natura ci ritorna indietro, positivo o negativo che sia; veniamo ripagati con la stessa moneta. Non c’è differenza tra noi e il mondo. Alcune fiabe ci suggeriscono addirittura che non c’è differenza tra vita reale e sogno. E la materia prima dei sogni sono le immagini, quelle che vengono dalle nostre zone più profonde. Questa mostra – qui come a Sarmede – è nata da un sogno, che ora è vivo più che mai. E così, osservando con attenzione queste belle immagini, come ci insegnano le fiabe orientali, cerchiamo di dar credito ai nostri sogni!”.
Dopo la presentazione, il gruppo di lettori volontari “Nascosti tra le righe” ha contribuito ad animare il pomeriggio raccontando e leggendo alcune fiabe tradizionali del lontano Oriente, mentre il musicista Paolo Fallilone ha suonato alcuni brani al sitar e accompagnato la lettura sottolineandone le parti salienti. La mostra propone su prenotazione visite guidate e laboratori per le scuole e per altri gruppi di adulti e ragazzi. Da lunedì 4 maggio hanno preso il via le attività con le scolaresche.
La mostra resterà aperta fino al 7 giugno con i seguenti orari: sabato, domenica e festivi ore 10.00–12.30 e 15.30-19.00; da lunedì a venerdì ore 10.00–12.30. Nei fine settimana di maggio altre iniziative saranno proposte all’interno della contemporanea manifestazione “Equilibrismi”. In particolare, domenica 17 maggio alle ore 15.30 e domenica 31 maggio a partire dalle 14.30 sono previste animazioni per ragazzi in piazza Municipio, la prima a cura de “I folletti del bosco”, la seconda a cura dell’Associazione culturale 0432 Theatre Numerique comprende attività di narrazione e laboratorio. Martedì 2 giugno, sempre in Centro Storico, ci sarà Libri a corte – mostra mercato del libro ed Echi e mestieri per via; nel pomeriggio a partire dalle 14.30 presentazioni di libri di autori friulani fino alle 17.30. Info: Comune di Venzone 0432-985266; Pro Loco Pro Venzone 0432-985034.

Fallilone suona il sitar
Paolo Fallilone suona il sitar