Venzone ospita quest’anno per l’ottava volta consecutiva la Mostra “Le immagini della fantasia” di Sarmede (TV). Altre località italiane che la mostra tocca nel corso del 2009 sono Verona, Monza, Siena, Varese, Brugherio oltre agli appuntamenti internazionali. Organizzata a Venzone dal locale Comitato promotore affiliato alla Pro Loco, in collaborazione con la Biblioteca Comunale, l’esposizione è patrocinata dal Comune e gode anche del patrocinio del Club Unesco di Udine. Quest’anno è più viva che mai, grazie alle ben 170 opere originali selezionate dalla penultima edizione, che comprende anche i rispettivi libri, illustrati da artisti di fama internazionale.
Gli illustratori provengono oltre all’Italia da paesi europei ed extraeuropei: Belgio, Croazia, Francia, Romania e ancora Brasile, Argentina, Ecuador, Iran, Giappone… Una sezione speciale della mostra è dedicata all’ospite d’onore: il croato Svjetlan Junakovic. La carriera artistica dell’autore è ben rappresentata con circa 50 opere. Junakovic è pittore, grafico, scultore, un artista eclettico che ama la sperimentazione.Usa tante tecniche diverse, dal disegno al tratto, alla pittura che dà l’idea del quadro, alla tecnica mista con collage che rendono l’illustrazione materica e stratificata. Sempre solare, giocoso e ironico si rivolge a bambini e adulti con le sue trovate divertenti e sorprendenti. Spesso anche le pagine dei suoi libri sono a sorpresa, ripiegate, tagliate, si aprono una sull’altra e ogni volta vi scopriamo qualcosa che non ci saremmo aspettati.
Sempre presenti sono le opere di Stepan Zavrel, scomparso nel 1999, boemo di nascita ma italiano d’adozione e ideatore della Mostra Internazionale. Si possono vedere in mostra alcuni dei lavori prodotti per la realizzazione del libro “Il ponte dei bambini”. una delle molte storie in cui sono i bambini a salvare gli adulti dai loro comportamenti infantili. Sono loro infatti a far costruire il ponte che unirà le due rive di un fiume e allo stesso tempo le rispettive comunità abitanti dell’una e dell’altra sponda. Qui Zavrel usa l’acquerello, una delle molte tecniche che conosce e pratica sapientemente. “Favolosi intrecci di seta: fiabe dall’Estremo Oriente” è il tema dell’anno, affascinante e intrigante, che popola un’ulteriore sezione della mostra. Sul tema è uscito anche l’omonimo libro illustrato, che raccoglie una serie di fiabe cinesi, mongole, giapponesi e coreane. Anche gli illustratori che si sono cimentati sul tema vengono un po’ da tutto il mondo: Italia, Croazia, Danimarca, Germania, Spagna, Ungheria, Giappone, Iran, Messico, Sudafrica, Uruguay, ecc. Sulla via della seta incontriamo principesse colorate, dolci ricamatrici, vecchi saggi e sognatori, cani e tigri, collezionisti di draghi, piccoli spiriti, ma anche il Gran Khan e Marco Polo. Anche a Venzone narrazione e immagine sono il binomio su cui si fondano questa mostra e le attività didattiche – visite guidate e laboratori di pittura – che la affiancano. Le attività sono rivolte ai ragazzi delle scuole, con l’obiettivo di sviluppare la curiosità, la capacità di osservazione, la sensibilità estetica. In particolare nei laboratori i ragazzi hanno l’opportunità di sperimentare in prima persona come si può produrre un’immagine, che può far parte di un progetto più articolato, come è la realizzazione di un libro illustrato. Praticare nel concreto quello che può esse-re il “mestiere” dell’illustratore produce nei ragazzi consapevolezza delle varie tecniche artistiche e del loro possibile uso, nonché il senso della propria capacità di realizzare un prodotto “artistico”. Queste attività sono propedeutiche allo
sviluppo dell’immaginazione, delle propensioni artistiche, della capacità di “lettura” delle immagini, costituiscono uno stimolo e un’opportunità in più per preparare i futuri fruitori dell’opera d’arte. Percorrendo idealmente la Grande Muraglia, le pianure sconfinate della Mongolia, le innumerevoli isole del Giappone con i loro giardini fioriti, lasciamoci trasportare dai nostri sogni e diventiamo viaggiatori della fantasia!
